L’esperienza di AGIT nel taglio a getto d’acqua

L’azienda AGIT S.A.S., situata a Milano, opera da più di 50 anni nel mercato italiano nella produzione di guarnizioni industriali, garantendo precisione nelle lavorazioni e attenzione al servizio. Oltre ad adottare processi produttivi tradizionali abbiamo inoltre voluto investire le nostre risorse in alcune tecnologie innovative: fa parte di queste ultime il taglio waterjet, in virtù del quale siamo orgogliosi di aver recitato il ruolo di pionieri in Italia.
Ormai da diversi anni abbiamo scelto di valorizzare questa tecnologia, approcciandoci sul mercato per il taglio waterjet conto terzi garantendo la precisione che ci contraddistingue e tempi di lavorazione molto rapidi.

Alcune specifiche tecniche che il nostro servizio può offrire

I sistemi di lavorazione attualmente disponibili presso il nostro stabilimento comprendono un tavolo di lavoro a tre teste, utilizzabili senza abrasivo, con pallet di carico/scarico aventi dimensione di mm. 1600×2500 mm. ed un tavolo a due teste con sistema di adduzione abrasivo, avente dimensione del piano di taglio mm.1600×3000 mm.
Lo spessore massimo lavorabile, salvo diversi possibili attrezzaggi specifici, è per entrambi i sistemi di mm. 150.
I sistemi di intensificazione della pressione installati hanno potenza di 50 HP, adeguata alla gamma di materiali che generalmente trattiamo.

Se desideri ottenere maggiori informazioni sulla tecnologia di taglio waterjet e sulla nostra attività compila il form presente su questo sito.

Il taglio waterjet: caratteristiche e ambiti d’applicazione

Come funziona la tecnologia waterjet

Nata in ambito aerospaziale, la tecnologia waterjet rappresenta una tecnologia di taglio che impiega acqua ad altissima pressione, addizionata di abrasivo quando si tagliano materiali metallici oppure molto duri o di spessore elevato, rivelandosi una soluzione efficace su moltissime tipologie di materiali.
Per rendersi conto della velocità di fuoriuscita dell’acqua (che passa attraverso un orifizio del diametro di 1 mm), bisogna tener presente che, messa a confronto con quella del suono, si rivela 4 volte superiore. Il risultato è un taglio netto e preciso, anche su superfici caratterizzate da uno spessore non indifferente (fino a 150 mm), garantendo risultati e finiture di precisione.

I punti di forza di questo taglio

Fatto salvo quanto indicato nelle precedenti righe, la lavorazione waterjet presenta ulteriori vantaggi. Consente, in primo luogo, di eseguire le operazioni di taglio a costi contenuti, evitando costose attrezzature ed i relativi tempi di attesa. Da non sottovalutare la capacità di taglio nei confronti di materiali con spessore non uniforme, stratificati o compositi (vetroresina, calcestruzzo, ceramica…). È possibile impiegarla anche su materiali sensibili al calore e che, proprio per tale caratteristica, non possono essere sottoposti a taglio laser o al plasma. Altro punto di forza del taglio ad acqua è la quantità minima di materiale asportato.